Monteleone capitale della cultura: tornano “I Giorni e la Storia” | Marca Fermana - Cultura
Cultura
Il patrimonio culturale della Marca Fermana divide i suoi tesori in numerose discipline: principalmente architettura e pittura che traggono origini dal trascorso storico del territorio. Le chiese romaniche, i palazzi nobiliari ancora ben conservati, i quadri e le pitture murali dal prezioso contenuto artistico, i teatri, le biblioteche e i musei. Un patrimonio diffuso nell’area del Fermano in un percorso pressoché continuo di meraviglie da scoprire.
Torna il Festival "I giorni e la storia" a Monteleone di Fermo, 5a edizione.
Dopo un anno di stop forzato causa Covid, Monteleone ha deciso di rispondere alla fame di cultura che permea la società di oggi con la sua qualità migliore: conciliare serate culturali con un paesaggio unico. Torna il Festival “I Giorni e la Storia”. Giunto alla sua 5° edizione, è uno degli eventi più importanti del Comune fermano e si svolgerà nel centro storico presso Largo Mazzini, una location molto suggestiva che riesce a dare il giusto spazio alla cultura, ma allo stesso tempo permette di ammirare la bellezza del paesaggio.
Ideato dal Sindaco Marco Fabiani, dall’amico Carlo Verducci e da un comitato ad hoc, il Festival si pone l’obbiettivo di affrontare e sviscerare tematiche culturali e storiche, approfondendo argomenti di attualità o accadimenti che hanno segnato la società di oggi.
La kermesse monteleonese proporrà molteplici argomenti attraverso la presenza di ospiti illustri, famosi a livello nazionale, gli appuntamenti si terranno ogni venerdì di Luglio alle 21.30. Prossimo appuntamento il 16 Luglio: sarà la volta di una delle ospiti più attese, Arianna Fermani, docente di Storia della Filosofia Antica all’Università di Macerata. La nota studiosa di Aristotele e di tutto il filone dei pensatori greci, con all’attivo numerose pubblicazioni, presenterà un excursus sulla filosofia antica, andando ad esporre quegli insegnamenti e quelle verità eterne che restano sempre attuali. La terza serata, quella del 23 Luglio, vede la presenza del giornalista e sociologo Roberto Giuliano, che farà luce sul controverso rapporto tra politica, stampa e magistratura, affiancato dal moderatore Enrico Singer, ripercorrerà il periodo di Tangentopoli e della seconda Repubblica, con uno zoom particolare sulla figura di Craxi.
Il Festival si concluderà il 30 Luglio con lo scrittore Diego Zandel. L’ospite, di origini fermane, in occasione del trentennale della guerra in Jugoslavia, riporterà alla mente quella tragedia, quanto mai attuale.
Appuntamento, quindi, a Monteleone per delle serate speciali.
Punti di interesse
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