Montappone

Montappone_museo_cappelloMuseo del Cappello

Piazza Roma, 5

Telefono: 0734/760134 

E-mail: info@ilcappellodipaglia.it - museodelcappellomontappone@gmail.com

Web: http://www.museodelcappellomontappone.it

 

LA SEDE E LE COLLEZIONI

La tradizione di intrecciare la paglia, nata nel XVIII secolo come attività alternativa e di recupero del materiale di scarto delle produzioni agricole ha, in Montappone, uno dei centri principali.

Dalla raccolta della paglia alla selezione, e da questa all'intrecciatura e alla cucitura, fino alla pressa che dà forma al cappello, tutte le fasi della lavorazione sono illustrate passo per passo da proiezioni, fotografie, pannelli e macchinari d'epoca perfettamente funzionanti posti lungo tutto il percorso della collezione. In mezzo ai centonovantasei centimentri di differenza che separano il cappello più piccolo, quello di una bambola, dall'eccentrico parasole largo due metri, nel museo trovano posto emozionanti pezzi unici come l'ultimo cappello indossato da Federico Fellini, o come la caratteristica paglietta dei primi del secolo, insieme a cappelli comuni, da lavoro, da cerimonia, bizzarri, chic, cilindri, pagliette, fez, feluche, pamele, e chepì, in un incessante riverberarsi di epoche, storie e stili diversi.

Tipologia : Specializzato - museo del cappello

Servizi : Accesso per disabili

 

Orari di apertura:

Il museo del cappello è aperto solo su richiesta.
2,50€ intero 
1,50€ gruppi
1€ <12, >65, studenti, Touring; ACI, Italia nostra;
gratuito residenti, disabili e accompagnatori, giornalisti

 

 

Mostra_del_a__cappellaio_pazzoa__.Mostra permanente "Il Cappellaio Pazzo"

Sala Esposizione c/o Scuola dell'Infanzia, Via Roma

Telefono: 0734 760426 (Comune di Montappone) - 333 8258462 (Pro Loco Montappone)

E-mail: info@ilcappellodipaglia.it

Web: www.ilcappellodipaglia.it

 

LA SEDE E LA COLLEZIONE

Il cappellaio pazzo è un personaggio del libro "Alice nel paese delle meraviglie" che ha uno strano rapporto con il tempo. Finalmente il cappellaio ruppe il silenzio: "Se tu conoscessi il tempo come lo conosco io, non parleresti così". Alice chiese: "Tu te l'intendi col tempo?" Il cappellaio scrollò il capo mestamente: "No, non più. Abbiamo litigato due mesi fa. Da allora il tempo non mi ascolta più". Era il tempo che non lo ascoltava più perché era pazzo, oppure era impazzito perché il tempo non lo ascoltava più? Forse si può pensare che, per il cappellaio pazzo, l'orologio si fosse fermato perché lui avesse il tempo di vivere la sua fantasia e la possibilità di esprimersi liberamente senza i vincoli del tempo. Il "Cappellaio pazzo" è il personaggio simbolico che rappresenta il desiderio, nascosto in ognuno di noi, di liberarsi dai vincoli e dalle ristrettezze del tempo per esprimersi come vuole la fantasia più straordinaria. La pazzia sconfina così nella genialità, nella capacità di sorprendere, esagerando o trasformando la funzione di un oggetto come il cappello, che fra gli accessori d'abbigliamento meglio esprime il segno della personalità di ciascuno, trasformato in pezzo unico, magico ed emozionante, vero e proprio oggetto d'arte. Escono da ogni tempo cappelli ideati ed elaborati con assoluta e libera creatività, appositamente realizzati nei materiali più diversi per mostrare la fantasia, l'estro e le capacità dei "maestri cappellai" di Montappone. È come entrare nel "paese delle meraviglie", fuori dal tempo come ogni opera d'arte; uno spazio originale e unico delle abilità e dell'estro di chi da sempre dedica le migliori energie ai cappelli di ogni tempo per il tempo di ognuno di noi.
All’interno della mostra “Il cappellaio pazzo” è esposto il cappello preferito di Federico Fellini e donato al Museo dalla sua famiglia.

 

 

Orari di apertura

Durante tutto l'anno è possibile visitare la mostra telefonando al numero 333 8258462 (Pro Loco Montappone).

 

Ingresso Libero

 

 

©2022 Marca Fermana Via Oberdan, 1, - 63822 Porto San Giorgio (FM)
tel. 0734.221621 - e-mail: segreteria@marcafermana.com

Pec: certificata@pec.marcafermana.it

©Tutti i diritti riservati - Cookie Policy - Credits