Chiesa dei SS. Giovanni Battista e Benedetto | scheda ospitalità

63833 Montegiorgio (FM)
Italia
Le prime notizie della chiesa risalgono al 1263, quando vi si stabilirono dalla chiesa di S. Francesco i monaci Farfensi, che la cederanno in seguito al Vescovo di Fermo. Fu costruita come la conosciamo oggi solo nel 1782, sui resti della cappella di S. Benedetto (poi inglobata), grazie anche al materiale di demolizione di vecchie chiese del paese.
Si tratta di uno degli edifici più significativi di Montegiorgio. Costruita in laterizio presenta un unico portale di accesso in stile neoclassico, ha una torre con pianta quadrangolare che si conclude a forma di cono. Dalla strada esterna è alta 36,5 metri ed è la più alta del paese.
L'interno della chiesa è costituito da una grande navata centrale e due piccole navate laterali. Lo spazio è scandito da sei grandi arcate che costituiscono l'accesso a sei altari laterali. La copertura si presente con una volta a botte.
Nella cappella “dell’Addolorata”, è possibile ammirare i lavori pittorici di Luigi Fontana (1817-1908) di Monte San Pietrangeli, attivo tra le Marche e Roma nella seconda metà dell’Ottocento e le decorazioni dell’allievo Montegiorgese Nicola Achilli. E’ attribuibile al Fontana anche la tempera del Battesimo del Salvatore presente nella volta mentre la tela con la “Nascita di San Giovanni Battista” è di Stefano Parrocel (1740). Presente, davanti all'ingresso destro la statua di S. Giorgio che i cittadini portano in spalla per celebrare in processione il loro patrono.