Montelparo | scheda ospitalità
Montelparo ()
Italia
Cenni storici:
Montelparo, è un incantevole paese, di origine antica, che ricopre parte di un colle a 588 m sul mare tra la zona sorgentifera del fiume Ete Vivo e il fiume Aso.
La citazione del “Mons Elprandi”, nota dai documenti del XII sec. dei monaci farfensi, proprietari di molti fondi della zona, ha indotto a formulare l’ipotesi che il nome derivi da quello di un antico proprietario “Elprando”, forse di origine longobarda. In realtà è un toponimo risalente all’età del basso impero romano MONTE ET ‘ILLI PARES (=il monte e quelli pari) e dal nome castrum montis élpari come prova il nome sdrucciolo e la finale in (e).
Nel XIII sec. avviene il fenomeno dell’incastellamento, col trasferimento di molti signori dai feudi di campagna all’interno delle mura insieme agli abitanti e ai titoli delle chiese. Montelparo diventa quindi libero comune e possiede degli Statuti noti nell’edizione riformata della metà del Cinquecento.
Il primo nucleo del castello sorse nella zona più elevata insieme alla Chiesa di S.Michele Arcangelo dei monaci benedettini. Le abitazioni vennero costruite in fasce concentriche seguendo l’andamento del colle. Vi si riconoscono tre nuclei principali: a ovest nei pressi del convento agostiniano, a sud nei pressi di S.Gregorio e ad est vicino a S.Maria Novella, dove si trovava anche il ghetto ebraico.
Smottamenti del terreno tra il XVII e il XVIII sec. ed il terremoto del 1703 coinvolsero una serie di edifici, tra cui il Convento degli Agostiniani, la Chiesa di S. Angelo e il Palazzo Comunale, ricostruito più a valle.
Monumenti e chiese
Chiesa di S.Michele Arcangelo (X – XVI sec.)
Chiesa di S.Maria Novella (XVIII sec.)
Chiesa di S.Pietro (XIV –XV sec.)
Porta del Sole (XIV sec.)
Palazzo Petrocchini (XVI sec.)
Torre civica (XIV)
Chiesa di S.Antonio da Padova (XIV-XVI sec.)
Monte Frumentario (1511)
Chiesa di S.Maria in Camurano (XII –XVI sec.)
Chiesa di San Gregorio Magno (XVI sec.)
Convento e Chiesa di Sant’Agostino ( XVIII sec.)§
Palazzo Comunale (XVII –XVIII sec.)
Musei
Museo di Arte SacraMuseo Antichi Mestieri Ambulanti
MANIFESTAZIONI TRADIZIONALI
- Festa di S.Antonio con degustazione tradizionale del baccalà ( Gennaio)
- Rappresentazione in costume della “Via Crucis” per le vie del centro storico (Venerdi’ Santo)
- Festa di San Paolino e ritrovo degli ex-montelparesi (Luglio)
- Manifestazione il “Chiostro D’Oro” rassegna di teatro dialettale (Luglio – Agosto)
- Sagra della polenta sulla spianatora (Agosto)
- Festa di Santa Maria in Camurano sfilata delle canastrelle e pesce fritto (Settembre)
- Festa di San Michele Arcangelo (Settembre)
- Festa dell’anziano e dei Combattenti e Reduci (metà Novembre)
- Tradizionale Mezza di Mezzanotte (Dicembre)
Per informazioni turistiche:
Ufficio turistico
Via Roma, 51
0734 780141
Sito web: http://www.comune.montelparo.fm.it/
E-mail: segreteria@comune.montelparo.fm.it
La terra che cura
Il progetto "La terra che cura" ha come riferimento il territorio che si trova all’interno dell’area del cratere e comprende parte del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, le alte valli dell’Aso e del Tenna.
Wega e la cooperativa La Sorgente hanno pensato di realizzare questo progetto volto a valorizzare il territorio e rendere fruibile il suo patrimonio anche ad un pubblico cosiddetto silver, coinvolgendo quindi anche gli anziani dei paese nella realizzazione di contenuti multimediali da proporre a residente e turisti.
Lo scopo di "Ti racconto la storia", una delle azioni del progetto, è quello di presentare al turista non un luogo da visitare ma un luogo da abitare diventando così un “cittadino temporaneo” , un membro a tutti gli effetti della comunità ospitante che si integra con i suoi ritmi e le sue storie.
Scopri il tour realizzato per il comune di Montelparo