Li Caciù co’ la Fava | scheda ospitalità

La tradizione lo vuole servito a fine pasto come dolce nonostante sia un piatto salato. La cucina moderna lo propone con gli aperitivi oppure come antipasto associato ad affettati misti, formaggi locali.
Li caciu’ de Muntijorgio è un prodotto De.Co (Denominazione comunale). E’ un dolce povero, ma la confezione e il consumo riguardavano non solo il mondo contadino ma erano patrimonio comune di tutta la cittadinanza. I cittadini montegiorgesi vengono difatti chiamati “cacionà” proprio in onore del loro dolce tipico.
INGREDIENTI
Ingredienti pasta sfoglia: 1 Kg di farina 00, 5 uova intere, 5 cucchiaini di olio di oliva, vino (10 mezzi gusci di uovo), sale q.b.
Ingredienti per il ripieno: Fava sbucciata, zucchero,scorza di limone cannella (variante con cacao: cacao, rhum)
Preparazione della sfoglia:Amalgamare tutti gli ingredienti e tirare la sfoglia a mano molto sottile con il matterello. Si consiglia di far riposare la massa prima di tirare la sfoglia.
Realizzazione del prodotto finale: Si taglia la sfoglia a rondelle del diametro di circa 12 cm. Si mette al centro un po’ di impasto e si piegano in mezzo chiudendo i lembi pressandoli con la forchetta. Si friggono in abbondante olio d’oliva o d’arachide fino a doratura rigirandoli delicatamente